Un’attività poliedrica quella di Peter Bottazzi, iniziata dalla pratica teatrale con l’incarico di marionettista, proseguita nel ruolo di illuminotecnico e scenografo del Teatro Colla di Milano. La sua abilità nell’esaminare e risolvere temi difficili della rappresentazione scenica lo ha portato in giro per il mondo, offrendogli l’opportunità di consolidare il suo mestiere e di acquisire una riconoscibilità professionale di scala internazionale. Peter Bottazzi ha trasformato il suo lavoro in una filosofia di vita, uno strumento culturale utile per esplorare aree della conoscenza altrimenti inaccessibili, comunicate al pubblico con un linguaggio artistico di grande suggestione e impatto per la forza della semplicità espressiva con cui si manifestano. Ha incontrato e collaborato con molti registi come Peter Greenway e Robert Wilson. Ha curato in questi anni alcuni degli allestimenti più suggestivi di mostre d’arte, tra cui sono da ricordare quelle di Steve McCurry (Milano, Perugia, Genova, Bologna, Forlì), Giorgio De Chirico (Roma), Paul Gauguin (MUDEC, Milano), Andy Wahrol (Palazzo Reale, Milano), Howard Schatz (Triennale di Milano), Kazuyoshi Nomachi (Villa Reale di Monza, Macro Testaccio Roma), Charlotte Salomon (Palazzo Reale, Milano). È chiamato frequentemente a inventare la messa in scena di scenografie per importanti aziende del design e della moda, come: Diesel, Desalto, Armani, Pomellato, Pitti Eventi, La Rinascente, Foscarini, Sky, Costa Crociere, Bang&Olufsen, Elle Decor.
Peter Bottazzi’s multifaceted activity began with his theatrical practice as a puppeteer and continued in the role of lighting and set designer at the Teatro Colla in Milan. His ability to examine and solve difficult issues in stage performance took him around the world, giving him the opportunity to consolidate his craft and gain professional recognition on an international scale. Peter Bottazzi has turned his work into a philosophy of life, a useful cultural tool for exploring otherwise inaccessible areas of knowledge, communicated to the public with an artistic language of great suggestion and impact due to the strength of the expressive simplicity with which it manifests itself. He has met and collaborated with many directors such as Peter Greenway and Robert Wilson. In recent years, he has curated some of the most evocative installations of art exhibitions, including those of Steve McCurry (Milan, Perugia, Genoa, Bologna, Forlì), Giorgio De Chirico (Rome), Paul Gauguin (MUDEC, Milan), Andy Wahrol (Palazzo Reale, Milan), Howard Schatz (Triennale, Milan), Kazuyoshi Nomachi (Villa Reale, Monza, Macro Testaccio Rome), Charlotte Salomon (Palazzo Reale, Milan). He is frequently called upon to invent set designs for important design and fashion companies, such as: Diesel, Desalto, Armani, Pomellato, Pitti Eventi, La Rinascente, Foscarini, Sky, Costa Crociere, Bang&Olufsen, Elle Decor.
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